Il biglietto di Trenitalia

“Ciao, sono Francesca e da pochissimo ho compiuto gli anni facendo 22 anni. Ho varie amiche, tutte dei tempi del liceo dato che non mi sono iscritta all’università e siamo rimaste con tutte più o meno legate.

Certo molte si sono allontanate, ma ci sta secondo me e poi io sono comunque grata per quelle che, invece, sono rimaste e sono ancora al mio fianco. Tra queste c’è Ilaria, una ragazza molto ma molto strana con la quale ho litigato tremendamente e che mi ha trattata malissimo.

Lei viene da una famiglia un po’ allucinata, con un fratello che è stato cacciato da due licei per rissa e con lei che si è sempre lamentata di tutto. Però quando non andava in modalità lamento continuo non era male averci a che fare e quindi l’ho invitata.

Il problema? Il giorno dopo lei aveva l’università, le lezioni e siccome è mezza ossessiva compulsiva iniziava già a sclerare perché non voleva arrivare tardi. In più mettiamoci che io vivo in paese e ho voluto fare da me e lei se ne ripartita col treno la mattina dopo e il gioco è fatto.

Gli ingredienti perfetti per una litigata assurda! Mi ha incolpata di qualsiasi cosa e ha pure preteso che io facessi una cosa che per me ha segnato per sempre la nostra amicizia, arrivando a dire minacce contro di me. Ma non dico altro, leggete e ditemi voi se è normale.”