“Buongiorno Spunteblu, io sono Teresa, una nonna come tante che vuole bene al suo unico nipote e vorrebbe dare una mano per contribuire nella sua vita. Una cosa normalissima, penso. Purtroppo la compagna di mio figlio non me lo permette e non ne capisco il motivo.

Quando è arrivata nella vita di mio figlio, lei aveva già un bambino, Manuel. Una situazione complicata la sua, senza famiglia e con un lavoro anche un po’ precario. Si potrebbe dire “senza soldi”, per intenderci. Nonostante questo, l’ho accettata nella nostra famiglia, tutto quello che volevo è che mio figlio fosse felice. Ma ora che il mio nipotino è nato e sta crescendo, mi vedo sempre più chiudere delle porte in faccia senza un perché.

L’ultimo episodio è capitato a causa del battesimo del mio Riccardino, dove pensavo di poter fare un bel regalo. Leggete gli screen e vi farete un’idea di come vengo trattata ogni volta, con mio figlio che segue sempre quello che dice lei.

“Insomma, voi trattereste così la nonna di vostro figlio? Non ci si aiuta in tranquillità nelle famiglie?”

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