I viaggi di lavoro della discordia

“Buonasera SpunteBlu!
Sono Enrico e sto divorziano.. o, meglio, sono ancora alla fase della separazione!
Io e la mia quasi ex moglie abbiamo da poco firmato le carte della separazione e ora siamo nel pieno della riorganizzazione delle nostre vite. Come immaginerete non è facile!! Abbiamo poi due figli di 8 e 11 anni: abbiamo deciso di dividerci il tempo che passiamo con loro.. e ecco che qui sorge il problema!
Allora dovete sapere che la mia ex moglie non ha mai gradito che il mio lavoro mi portasse a fare viaggi più o meno frequenti: per lei si trattava sempre e solo di tempo sottratto senza motivo alla famiglia. Io ho cercato di ridurre il più possibile i viaggi di lavoro ma questi sono una parte necessaria di quello che faccio quindi un po’ dovrò sempre viaggiare. Ma lei questo non lo capisce né lo ha mai capito. Di fatto lei non è mai stata interessata a cosa e come fosse il mio lavoro a dire il vero: a lei è sempre interessato solo i soldi che portavo a casa, più erano meglio era!! E ora che i soldi sono un tot stabilito da un giudice, ma nulla di più, da di matto ogni volta che le dico che mi assenterò per un paio di giorni. L’ultima volta così le ho dato una soluzione al problema…”