“Mia moglie dice che mi sono fatto pagare con soldi falsi. Sicurissima. Perché? Eh…
C’avete presente la canzone dei Litfiba che dice “non è la fame ma l’ignoranza che uccide”? Parole sante. Me le devo tatuare addosso. Anzi… lo faccio fare a mia moglie. in testa. Che ogni volta che si guarda allo specchio se lo ricorda. Io sono Gabriele e con mia moglie non navighiamo nell’oro. Siamo sposati da 8 anni, lei non lavora e dopo la batosta del covid con conseguente chiusura della ditta dove lavoravo le cose sono peggiorate. Mi guadagno la pagnotta sistemando giardini e prati e piscine e cose del genere. E qualsiasi impiego occasionale che mi capita. Tutto in nero, purtroppo questa è la realtà. Ma non cerco pietà, vi voglio far fare 2 risate e magari una considerazione finale. Una riflessione amara. La chat è con mia moglie e al centro c’è questa banconota da 200 euro. La prima forse dalla mia vita, pagamento di un lavoro ad una villetta. E niente, sarebbe falsa a suo giudizio. Vedetevi il perché”



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