“Ciao a tutti, sono Simonetta e ho sposato Mario, un deficiente. 

“Oh, ma cosa dici, è una brava persona” mi direbbero quelli che ci conoscono, e io mica ho detto che lui è cattivo, ho detto che è un deficiente! che è una cosa completamente diversa … 

Lui fa tanto quello che ha studiato, che ha imparato tante cose, e non passa settimana che almeno una o due volte mi dice che sono superstiziosa, e io cerco di fargli capire che ci sono cose che si sentono, mica è tutto scritto nero su bianco sui libri. E su questo mi darete ragione, no? 

Io sarò pure una più semplice e meno istruita di lui, ma guarda caso c’ho ragione più volte di quante lui creda. 

Questa conversazione l’abbiamo avuto la settimana scorsa perché io c’avevo un presentimento, non so come dire, ma sento che una cosa è così e così succede, quindi non bisogna contraddirmi, e tutto arrivava da un sogno e io a certe cose ci credo. A me mi pare che lui invece lo fa per sport, che anziché andare in palestra o al calcetto lui mi deve venire contro a me. Secondo me, se uno glielo chiede, lui risponde proprio “io come attività fisico ci do contro a mia moglie”. Io gli ho scritto perché non potevo uscire e m’ero ricordata di una cosa importante. E secondo voi m’ha ascoltato?”

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