“Ciao a tutti, sono Alessio sappiate che vi sto rendendo partecipi di un evento storico con gli screen di una conversazione avuta poco fa con un mio grande amico. Insieme a Mirko (il mio batterista) e un altro paio di amici avevamo una band, ma lo dico in tutta onestà: facevamo pena, però ci divertivamo lo stesso. La nostra specialità erano “le cover delle cover” in chiave punk e metal, alcuni dei membri erano davvero poco performanti ma i due bravi riuscivano a trascinare il resto (io ero tra quelli penosi, sia chiaro). Non suonavamo per la gloria, per la fama, per nessun motivo in particolare se non divertirci. Mirko però ha ancora un buon tocco, tantissima passione per la musica e un cervello fulminato che ogni tanto partorisce idee assurde, in più sa suonare altri strumenti e ha un orecchio eccezionale: una volta stavamo svaccati a bere ed è passata una macchina con una canzone di Shakira a palla, tempo due minuti e Mirko l’aveva memorizzata e fatta in stile Megadeth alla chitarra. Però a un certo punto bisognava mettersi d’accordo per gli orari, prenotare, tirare fuori dei soldi… alla fine mollammo. Intanto, questi giorni si sta parlando di musica anche a livello nazionale e tanti blaterano di “rock”, ma noi abbiamo una visione diversa della cosa.”

#1/8

#2/8

#3/8

#4/8

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”