“Ciao a tutti, lettori. Mi chiamo Lucia e ho inviato la mia storia che è davvero assurda. Ancora non ci credo che possano esistere persone così. Ah, e vi chiedo anche se c’è un’altra soluzione, soprattutto una soluzione a livello umano, forse non tanto per la nonna di Sabrina (la ragazza della chat), ma proprio per la ragazza stessa.

 

 

Infatti, appunto, è con lei che mi sono interfacciata. Non ho mai avuto modo di parlare con la signora in prima persona, ma solo con la nipote. Per trovarla, ci ho messo quasi una settimana, ho dovuto ricondurre parentele su parentele per trovarla.

 

 

Meno male che non viviamo in una grande città e quindi più o meno, se siamo quasi della stessa età, ci conosciamo o, almeno, riusciamo a risalire a chi sia quel ragazzo o quella ragazza.

 

 

Quindi, dopo averla trovata, le ho scritto. Ovviamente non volevo né fare pena e né compassione (e l’ho anche scritto), ma mi aspettavo comprensione. L’argomento è delicato, ed è quasi impensabile credere a quello che è successo, ma sì, esistono anche queste persone.

 

 

 

Spero che a nessuno capiti mai, soprattutto se ci credete perché ci si sente davvero male, come se ti avessero fatto un torto davvero grande. Spero che Sabrina, a prescindere, cambi nella sua vita, ma ora c’è da capire come si può agire.”

 

 

 

 

 

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