“Ciao ragazzi mi chiamo Samuele e con questa storia chiedo un po’ di sostegno. Per quanto io cerchi sempre di fare il duro, quello che mi è successo mi ha fatto perdere tante sicurezze e mi sta facendo affrontare una realtà a cui non ero ancora preparato.
Ho sempre sospettato che quello che mi è successo prima o poi sarebbe accaduto ma non lo immaginavo così. Non pensavo che a causa del mio orientamento sessuale la mia vita sarebbe cambiata così tanto.
Avrei voluto avere il tempo per spiegare o per parlare con i miei ma per loro non sono più nessuno e questo, nonostante la rabbia, mi fa soffrire. Vorrei sapere se altre persone si sono trovate in questa situazione.
Da un lato mi sento più libero ma dall’altro provo una rabbia terribile che non so proprio come sfogare. L’indifferenza dei miei genitori mi sta facendo male e sento che non potrò mai più contare su di loro, anche se non condivido il loro modo di pensare.
L’unica cosa che so è che io sono omosessuale e ho la fortuna di avere accanto una persona meravigliosa. Ma a volte mi sento solo lo stesso…”
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