“Ciao a tutti. Mi chiamo Mauro e sono certo che se questi sono i presupposti, una convivenza con la mia ragazza Aurora proprio non può andare in porto. Allora, precisiamo che siamo tutti diversi al mondo, che ognuno ha le proprie fissazioni e vanno assolutamente rispettate, ma se io, che sono il tuo ragazzo, mi faccio in quattro pur di venirti incontro, sinceramente non mi aspetto un trattamento simile.

 

 

Come non mi sarei mai aspettato questi “comandi” che mi dice che, onestamente, sono peggio di una galera. Sì, perché sfido chiunque a vivere con tutte queste regole. Poi, se qui ci sono persone simili, fatevi avanti così capisco un po’, ma io non credo si possa vivere così.

 

 

Alla fine ha avuto anche il coraggio di proporre quella cosa assurda, come se fosse tutto normale, ma per me nulla di tutto ciò che ha detto è normale. Posso aver sbagliato perché sono stato disattento, ho avuto davvero tanto lavoro da fare e consegne da dover rispettare necessariamente, ma tutta questa tragedia per così poco proprio no.

 

 

Mi ha dato fastidio il suo modo di fare e pensare, vorrei risolvere in qualche modo ma risulta davvero complicato. Non so come fare, come comportarmi, oramai è convinta e non la smuove davvero più nessuno.”

 

 

 

 

 

 

 

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”