“Non so come finirà questa vicenda, ma in cuor mio sono certa di avere ragione e mi continuerò a battere finché non l’avrò vinta. Io tollero tutto, ma questi comportamenti no, questo non lo accetterò mai. Ma vi spiego meglio. Ho questa amica, da quando ho cominciato l’università quindi circa due anni e mezzo, che si chiama Rita. L’ho conosciuta ad inizio percorso perché io possedevo una casa nella città universitaria in cui viviamo e ho messo un annuncio per un affitto (regolare con contratto per l’altra coinquilina che avrei trovato e che avrebbe vissuto con me). Lì ci siamo conosciute e anche se lei è particolare ci siamo sempre trovate bene. Ci dicevamo tutto, lei ha conosciuto i miei amici e i vari fidanzati che ho avuto, anche Claudio, con cui mi sono lasciata relativamente da poco. Ero abbastanza sconfortata dalla vita dopo la fine di questa relazione e mi sono presa una sorta di vacanza di tre settimane dove mi sono allontanata da tutto e tutti per riprendermi. Tutto bene se non che, quando torno trovo un paio di boxer palesemente usati sotto il mio letto. E ovviamente non erano miei.”




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