“Ciao ragazzi di Spunteblu…. Io mi chiamo Giulia e fino a ieri lavoravo in una società che si occupa di pubblicità online. Ho trovato questo lavoro per puro caso e anche se non avevo molte garanzie perché mi pagavano soltanto in nero, ho accettato.
Mia madre non può lavorare perché ha dei problemi di salute importanti e mio padre non lo vedo da quando ho 3 anni. Ho dovuto per forza accontentarmi nonostante io sia laureata e abbia anche un master.
Ho fatto di tutto per dimostrare che tenevo al lavoro e al progetto, con il mio capo Mattia avevo anche un bel rapporto e pensavo che ci fosse stima anche da parte sua. C’è stato un periodo in cui ho risolto parecchi problemi a Mattia e lui mi ha proposto un aumento.
Sono stata molto felice e mi è sembrato un sogno, anche se non stiamo parlando di un grosso stipendio per me era fondamentale. Al momento di ricevere lo stipendio però qualcosa è andato storto e non capivo.
L’aumento doveva partire da Maggio e invece mi sono ritrovata lo stipendio di sempre. Così ho scritto a Mattia…”


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