“Buonasera Spunte Blu, sono Matteo e scrivo per chiedervi una mano a capire se mi sono spinto oltre. Mi spiego meglio: da luglio mi frequento con Lucrezia, una ragazza che vive a Roma come me.

 

 

 

Ci siamo conosciuti in un locale e tra una parola e l’altra abbiamo cominciato a scambiarci i numeri per poi vederci quasi quotidianamente a seconda delle esigenze dell’uno e dell’altra.

 

 

 

Siamo diversi, lei proviene da una famiglia molto rigida, io invece sono cresciuto con due genitori molto più aperti (negli anni Sessanta/Settanta erano hippy). Nonostante le differenze, a noi non mai è interessato litigare sui punti di vista e, anzi, ci siamo confrontati molto spesso su tematiche sociali pur appartenendo a due mondi diametralmente opposti.

 

 

 

Ma ciò che è successo pochi giorni fa mi ha totalmente spiazzato, sembrava stessi parlando con un’altra persona, una persona assai distante da ciò che è Lucrezia. Inoltre, non penso di aver esagerato nell’esporre il mio pensiero, ma non c’è stato nulla da fare. Mi ha trattato come una pezza da piedi e sinceramente non penso di meritarlo.

 

 

 

Ora, io dopo ciò che mi ha fatto le ho risposto male chiamando in causa un’altra persona e non so se rimproverarmi per ciò che ho detto o magari riscriverle per capire se effettivamente tra noi due sia finita o meno.

 

 

 

 

Sono forse troppo orgoglioso per farlo e, tra l’altro, se dopo quattro mesi Lucrezia si è rivelata per ciò che è realmente, forse non vale la pena continuare. Grazie mille per l’attenzione, spero che la community possa aiutarmi.”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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