“Buonasera a tutti i quanti. Scrivo qui a voi della pagina di Spunteblu il giorno del mio compleanno. Che è andato bene, a parte per la spiacevole conversazione avuta con mia zia.

Dovete sapere che ho dedicato molto tempo allo studio, ho preso la triennale, la magistrale e poi ho fatto due master. Non voglio trasferirmi all’estero perché il mio fidanzato, Marco, lavora a tempo indeterminato come ingegnere, ha quindi un posto stabile che non vale la pena mollare, e inoltre volessimo fare una famiglia preferiamo stare vicino ai nonni.

Però non voglio svendere il mio lavoro: ho studiato tanto e sacrificato molto, a livello di tempo ma anche di denaro, mio e dei miei genitori.

Così ho iniziato a lavorare come libera professionista, e anche se al momento inizio guadagnando poco, sono sicura che riuscirò a fare strada nel mio campo, ci vuole solo molta pazienza… ovviamente ho tutte le mie paure al riguardo, e il nostro paese è decisamente un paese per vecchi, ma non voglio cedere né lagnarmi, voglio provare a fare a modo mio.

Non so perché, ma questa cosa ha infastidito molto mia cugina Giada, e pure a mia zia. Giada mi è sembrata sempre molto invidiosa del mio percorso, anche se non ne capisco il motivo: ha scelto lei di non studiare, e da una parte ha fatto pure bene perché ha un lavoro sicuro alla reception di un hotel.

Nel tempo entrambe mi hanno sempre fatto battute acide, ma ho sempre lasciato perdere per amore di mia madre, che ci soffre di questo atteggiamento di sua sorella, ossia mia zia, però questa volta zia si è spinta troppo oltre. Dirò tutto a mia madre e se ci deve essere un litigio, che sia…”

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