“L’avevo invitata a uscire con me di giovedì, volevo farle una sorpresa, qualcosa di diverso dal solito. Ma lei, invece di incuriosirsi, si è spaventata.

Ci conosciamo da appena un mese quando tutto è finito nel modo più assurdo.

Ha frainteso il mio messaggio, si è convinta che dietro ci fosse qualcosa di strano, forse addirittura pericoloso. E senza darmi neanche il tempo di spiegare, mi ha bloccato. In un attimo, dopo settimane passate a scriverci ogni giorno, a ridere e a conoscerci, sono rimasto con il silenzio.
La verità è che io non volevo spaventarla, anzi…. avevo pensato a un’esperienza particolare, a un luogo suggestivo che avrebbe potuto colpirla. Ma il mio modo di proporla, quel tocco di mistero che credevo intrigante, si è trasformato in un boomerang. E così, quello che poteva essere un giovedì indimenticabile, è rimasto soltanto un giovedì misterioso. Un enigma mai risolto, che forse non conoscerà mai.

Non so cosa fare e mi dispiace da morire. Ma guardate cosa volevo proporle per giovedì. Tutto si spiega e le tre emoji paurose, beh, per me erano una bella esperienza che purtroppo è andata in fumo.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”