“Ciao. Volevo mandare questi messaggi tra me e mio figlio Marco, a voi di questa pagina. Sto attraversando un momento molto, molto difficile e anche delicato.

Mia moglie se ne è andata via di casa, e mi ha lasciato a gestire tutto da solo. Marina soffre di depressione da un po’ di tempo ormai.

Quindi quando mi ha detto che voleva del tempo per se stessa per guarire, io non ho detto niente.

Mi spezzava il cuore soprattutto il fatto che Marco ne avrebbe sofferto, ma purtroppo la vita a volte e dura e non guarda in faccia a nessuno, neanche se sei solo un bambino di dodici anni.

Non voglio colpevolizzare la madre e non voglio farla passare come una cattiva madre agli occhi di mio figlio.

Ma la verità è che non è facile. Anche economicamente devo fare un grosso sforzo, perché Marina ha speso molti risparmi per cercare di salvare se stessa.

Per fortuna ho i miei genitori che sono ancora giovani, e ci aiutano in tutto quanto gli è possibile.

Adesso stiamo trovando un equilibrio, e anche se Marco è molto sensibile, intelligente e maturo per la sua età, voglio ricordarmi che è pur sempre solo un bambino.

Voglio che gli arrivi che sono fiero di lui e che può contare su di me per sempre.

Io sarò per lui padre e anche madre all’ occorrenza.

Grazie a tutti per avermi ascoltato. Parlare a sconosciuti a volte fa bene. Vi abbraccio tutti e abbracciate forte i vostri figli.”

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