“Ciao, ragazzi. Sono Roberta e invio la mia storia per sfogo. Mi sembra di non avere più nessuno attorno a me, mi è salito un senso di invidia (e non è tratto del mio carattere) verso le persone che mi circondano perché hanno una famiglia normale, hanno soprattutto dei genitori normali.
Io li ringrazio sempre per avermi cresciuto e dato da mangiare ogni giorno, ma chiunque nella situazione mia e di mia sorella Luisa avrebbe retto. Noi l’abbiamo fatto fin da piccole ma ora siamo stanche.
Io sono sempre stata, essendo più grande, quasi l’ago della bilancia. Io ho “subito” da piccola determinate cose che ovviamente mia sorella non ha subito, perché lei ha subito trovato il modo per raggirare tanti divieti che i nostri genitori ci imponevano.
Non siamo mai state delle ragazze che dovevano trasgredire a tutti i costi o che si ribellano ai genitori senza un motivo, ma abbiamo sempre vissuto come se fossimo in carcere ed ora siamo stanche.
Io sono riuscita ad evadere quando finalmente sono andata all’università che la situazione del covid l’ha permesso, mia sorella invece è ancora a casa con i miei e si è fatta scoprire con un ragazzo.
Questo le è costato molto caro, leggete pure cosa è successo. Io vorrei aiutarla ma non so cosa fare, anzi vorrei davvero cercare le parole giuste per far cambiare idea ai nostri genitori e ricevere un po’ di libertà.”


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