“Mi chiamo Viviana e studio per diventare architetto. Di solito sono una persona abbastanza sicura di sé stessa, anche se quando tutte le più care amiche si sono fidanzate ho cominciato a farmi qualche domanda. Non ho mai avuto una relazione più lunga di un anno, e la cosa comincia a pesarmi. Non fraintendetemi: so stare benissimo da sola, ho un mucchio di interessi, faccio sport, leggo, studio e mi Piace la compagnia dei miei amici. Però comincio a diventare grande, e mi sono chiesta se non dovessi ammorbidire un po’ i miei standard e adeguarmi un po’ di più a quello che il mondo aveva da offrirmi… Per questo motivo quando ho conosciuto Marco, un ragazzo di dieci anni più grande di me, ho lasciato lui a condurre le cose senza farmi troppi problemi. Marco l’ho conosciuto in palestra circa tre mesi e mezzo fa, e sebbene ho notato che le cose andavano un po’ troppo in fretta per i miei tempi, questa volta avevo deciso di non oppormi agli eventi e vedere dove mi avrebbe portato la cosa. Praticamente dopo un mese che uscivamo per Marco eravamo una coppia a Tutti gli effetti. E io ho pensato: che male c’è, è un ragazzo serio e sa quello che vuole. Poi ha un buon lavoro, è stabile, è divertente. Ho pensato che potesse essere un modo per sabotare un’eventuale storia seria dirgli che stavamo andando in fretta per i miei gusti. Comunque Marco come tutti ha rivelato essere pieno di sorprese. Ha anche dei lati che non ha mostrato subito, e che grazie alla mia amica Veronica  sono venuti fuori per bene…”

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