“Sono una project manager, e amo il mio lavoro. Mi sono fatta il mazzo per arrivare dove sono adesso, partendo da zero, senza raccomandazioni né aiuti. Ho studiato, lavorato come babysitter, cameriera, qualsiasi cosa servisse per pagarmi gli studi. Vengo da una famiglia semplice: mio papà è operaio, mia mamma casalinga, e proprio per questo mi sono sempre detta che dovevo farcela con le mie forze. Ancora oggi non smetto di formarmi: sto seguendo un master a Milano per crescere ulteriormente.
In amore, però, non ho avuto la stessa fortuna. Il mio ex, a un certo punto, ha deciso che voleva una relazione poliamorosa. Io no, quindi me ne sono andata. Quando ho conosciuto Alessio, però, tutto sembrava diverso. Era dolce, affettuoso, sembrava capire le mie ambizioni e non metterle in discussione. Insomma, credevo di aver trovato l’uomo della mia vita.
Poi le cose hanno iniziato a scricchiolare. Alessio è diventato strano: oltre che stare a scrocco a casa mia, passava sempre più tempo sui social, con atteggiamenti a dir poco sospetti. Per fortuna ho avuto al mio fianco Maria. È stata lei, grazie a una soffiata del marito, a darmi la spinta per aprire gli occhi e scoprire quello che Alessio stava nascondendo.”




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