“Ciao , mi chiamo Francesco e pochi giorni fa sono stato cacciato di casa dai miei genitori perché sono diventato buddista. Adesso mi sto appoggiando da un amico mentre cerco una casa da prendere in affitto. Ho potuto prendere giusto due cose dalla mia stanza pensando che sarei tornato la mattina dopo, invece i miei non si sono fatti sentire. Neanche una chiamata o un messaggio. Allora dopo cinque giorni ho deciso di scrivere a mia madre per mettere fine a questa situazione assurda ma di fronte a me ho trovato una persona che non vuole ascoltare e non si sforza minimamente di considerare il mio punto di vista e la mia visione delle cose. Io voglio bene alla mia famiglia e non mi arrenderò facilmente ma quando finirò la pazienza per me sarà una chiusura definitiva perché un figlio non si caccia di casa per la sua fede. I miei sono così cattolici che si sono scordati quali sono i veri valori cristiani. Altrimenti adesso sarei a casa mia e loro mi avrebbero accettato per le mie scelte, no?”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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