“Diciamo che non è mai una giornata noiosa con Luisa. E se lo fosse, sarebbe solo perché lei se la sta prendendo troppo sul serio. Da qualche giorno, però, le cose sono cambiate. O meglio, la sua percezione della realtà ha preso una piega interessante. Una settimana fa, io e lei avevamo deciso di fare un gioco, giusto per passare il tempo: una seduta con la tavola Ouija. Sì, lo so, probabilmente pensate che sia un’idea da film dell’orrore, ma la verità è che io sono stato un po’ provocatorio. Le avevo detto: “Dai, proviamola, non succede nulla.” E Luisa, che di solito è un po’ troppo razionale per certe cose, aveva accettato, forse più per farmi contento che per vero interesse.
Così, eccoci lì, in salotto, con la tavola Ouija, le candele accese e le luci basse. Devo ammettere che mi sono divertito a farle credere che avremmo comunicato con qualche spirito, ma in realtà non è successo nulla. La tavola non ha mosso nemmeno di un centimetro. Per me è stato un semplice momento di gioco, ma per Luisa… beh, da quel momento in poi è cambiato tutto. Da allora, ogni rumore che sente in casa le sembra un segno di presenza soprannaturale. Un leggero scricchiolio del pavimento, una porta che sbatte per caso, e lei è convinta che un fantasma stia cercando di farsi sentire.
Quella notte in particolare, mi ha scritto che la casa era piena di rumori strani. E, naturalmente, io ero fuori per lavoro, quindi non potevo fare altro che darle consigli e ridere dietro lo schermo del telefono. Mi fa morire, davvero. Perché è così razionale in tutto, ma basta un piccolo spunto per farla entrare in modalità “panico totale”. E io, poverino, che non posso fare altro che sperare che il tutto si risolva senza doverla riportare in un ospedale per uno shock da fantasmi. Certo, non posso darle troppo corda, ma un po’ di ironia non guasta mai. Magari la prossima volta, al posto della Ouija, le faccio fare una meditazione guidata, così si calma. Anche se… con Luisa, è tutta una questione di tempo prima che torni a farmi una domanda assurda, e io, di nuovo, dovrò cercare di rassicurarla.
La vita con lei non è mai noiosa, e se lo fosse… beh, sarebbe sicuramente più divertente con qualche spirito di troppo. “
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