“Io e Antonio ci conosciamo da una vita. Siamo cresciuti nella stessa città, ma in due mondi completamente diversi: io in un quartiere, lui in un altro, nella chat ho censurato i nomi per ovvie ragioni. Due quartieri, come due squadre di calcio che si odiano ma non si possono ignorare. Eppure, nonostante tutto, siamo sempre andati d’accordo… almeno fino ad oggi.
Quello che è iniziato come il solito pomeriggio di battute e risate, con il nostro rito sacro di Warzone, è degenerato in qualcosa che non avrei mai immaginato. Lui con le sue frecciatine su dove vivo, io che non mi tengo mai un insulto per me. Stavolta, però, qualcosa si è rotto. Non so se è stato il tono, o forse eravamo già al limite, ma questa chat ha finito per diventare la fine di un’amicizia.
Adesso ci penso e mi chiedo: era inevitabile? Forse il nostro legame non è mai stato abbastanza forte per superare certe differenze. Oppure siamo solo due teste calde che non sanno fermarsi al momento giusto. Leggete e giudicate voi.”




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