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“Buongiorno ai gestori di Mentire di fronte alle Spunte Blu. Mi scuso innanzitutto per l’ignoranza, sono nuova in questa pagina. Vi ho conosciuti tramite una mia cara amica che mi ha consigliato di dare un’occhiata a quello che pubblicate ogni giorno, perché pensa che anche la mia storia sia una di quelle che potrebbero essere pubblicate qui… ovviamente in anonimo se possibile.

Allora mi presento… mi chiamo Simona, ho 44 anni e sono sposata da 12 anni con P********. Faccio l’impiegata e mio marito fa il rappresentante per un’azienda. Non abbiamo figli, ma il nostro rapporto e il nostro matrimonio sono sempre stati tranquilli, tutto sembrava andare liscio come l’olio. È accaduta però poco tempo fa una cosa che ha stravolto la nostra vita, anzi, la mia. Tutto inizia con la richiesta da parte dell’ufficio della nostra commercialista dell’invio dei documenti per poter procedere alla dichiarazione dei redditi. Essendo una frana con tutte queste cose, decido di inviare quello che avevo tramite Whatsapp direttamente alla dottoressa, inviandomi il numero dal cellulare di mio marito. Quello che ho scoperto da quel messaggio in poi ha cambiato tutto.”

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