“Ciao Spunte Blu, mi chiamo Martina e sono piena rasa della mia famiglia.

A volte mi chiedo se sono davvero io a esagerare, o se semplicemente in questa famiglia c’è un copione diverso per ciascuno di noi. Io sono quella che ha sempre dovuto dare l’esempio, quella che ha fatto da cavia, la figlia maggiore che ha avuto il compito non richiesto di essere impeccabile. Quella che non poteva uscire senza dare orari precisi, nomi, luoghi, tragitti.

E poi c’è mio fratello Gabriele. Il golden boy. Quello che è sempre uscito senza problemi, che ha sempre fatto quello che voleva fare quando lo voleva fare. Quello che torna quando vuole, non risponde per ore e riceve emoji con cuori e risatine invece di ansie e raccomandazioni.

Questo doppiopesismo mi pesa da sempre, ma oggi sono sbottata. Ne ho parlato con mia madre una volta e per tutte, nella speranza che lei e mio padre capissero che è arrivato il momento di allentare la cinghia anche con me. Ma ovviamente sono passata per drammatica, esagerata ecc. Perché il problema, ovviamente, sono sempre io. E la cosa mi fa andare in bestia. Sinceramente mi sono stancata di essere la figlia modello quando quello che ricevo in cambio è solo controllo e mai fiducia. Mi sono stancata di sentirmi sbagliata mentre a mio fratello tutto viene concesso con leggerezza, perché lui è diverso. Certo che è diverso: è maschio. È questa la verità. So al 100% che non cambierà nulla, i miei ormai sono così, ma almeno oggi ne ho parlato senza filtri. E magari qualcosa di questa conversazione a mia madre resterà…”

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