“Quando ho deciso di fare una sorpresa ad Angelo per annunciargli che aspettavamo un bambino, ero piena di emozione. Mi sembrava il momento perfetto per recuperare quella complicità che ultimamente ci era un po’ sfuggita. Lui era spesso distante, distratto, ma pensavo fosse colpa dello stress o del lavoro. Ero convinta che questa notizia ci avrebbe riavvicinati, che avrebbe portato nuova luce nella nostra relazione.

Per prepararmi, volevo qualcosa di speciale. Avevo comprato un piccolo body con scritto “Ciao papà” e stavo cercando di organizzare una serata solo per noi due. Poi, mentre sistemavo il suo telefono per mettere su una playlist romantica, avendo lui l’abbonamento a Spotify, ho visto i messaggi. Non li cercavo, non volevo trovarli, ma erano lì, troppo evidenti per essere ignorati.

Angelo mi tradiva. E non con una sconosciuta, ma con Angelica. La mia migliore amica. La sorella che non ho mai avuto. La persona a cui confidavo tutto, che conosceva ogni sfumatura della nostra storia. Mi si è gelato il sangue. Non potevo crederci.

Cosa spinge qualcuno a tradire non solo l’amore, ma anche l’amicizia? Non ho avuto bisogno di leggere molto: quelle parole, quelle foto, bastavano per spezzarmi il cuore. Mi sono sentita tradita due volte, da chi amavo e da chi pensavo mi amasse a sua volta, come un’amica dovrebbe fare.

Mi sono chiesta cosa avessi sbagliato. Dove fossi stata cieca. E ora non riesco a decidere cosa faccia più male: perdere Angelo o perdere lei. Forse entrambi. Forse tutto.”

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