“Ho donato la casa a mio nipote. Ora la rivoglio! Sono una signora anziana e vedova. Vivevo in una grande casa. Anni fa ho deciso di donarla a mio nipote, per permettergli di stare comodo con la sua famiglia, dato che cercava casa da tanto tempo e aveva problemi col mutuo.

Ho avuto la fortuna di essere benestante e di potere fare questo regalo a un nipote, il più grande e quello che pensavo essere il più coscienzioso.

Mi sbagliavo.

Mi sbagliavo.

Ho letto che una donazione può essere annullata. Ho il potere di farlo.

Ho pianto tutte le notti in questi giorni pensando a questo gesto. Riprendermi la casa. Toglierla a mio nipote e riaverla io.

Io lo so che i giovani ci vedono come parassiti a noi anziani. Perché prendiamo la pensione, perché abbiamo le case, figli e nipoti. Non vedete l’ora che ce ne andiamo per lasciarvi le nostre cose. Io lo capisco. Per questo ho fatto la donazione in vita, per permettere a mio nipote di farsi una vita, senza aspettare la mia morte.

Mio nipote però non è un bravo nipote. Ha detto che vuole rovinarmi.”

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