“Assidui lettori e commentatori per prima cosa lasciate che vi dica, anzi vi urli una cosa:

LA RICERCA è IMPORTANTE E VA SOSTENUTA

Ieri mattina, domenica 14 maggio, esco di casa di buon mattino contenta e allegra anche se il tempo è molto nuvoloso. Sono di buon umore perché mi sto recando in piazza per fare una donazione all’AIRC per la lotta al tumore e, in concomitanza con la festa della mamma, regalare a mia madre e a mia suocera le azalee che L’AIRC regala al raggiungimento di un contributo minimo. Un semplice messaggio a mio marito, una domanda innocente e in fondo anche superflua, è diventata il detonatore di una discussione che mi ha fatto cadere le braccia e scendere il buon umore sotto i tacchi. Anche adesso a rileggerla e screenshottarla mi risale la rabbia e la frustrazione. Ve la invio non per denigrare mio marito ma per sensibilizzare chi come lui poco si interessa della ricerca o non la conosce nemmeno. Non si può ignorare una cosa solo perché non ci tocca personalmente”

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