“Un mio amico è diventato prete da poco. Ma le cose tra noi non sono certo cambiate per questo…

Un saluto poco festoso a tutti voi gente di spunte. Anzi un saluto mesto. Che ho poco da stare allegro dopo questa chat. Sono io che parlo a DON GIUSEPPE, un mio amico di vecchia data ( ci conosciamo dalle elementari) che alla soglia dei 40 anni è diventato prete. Ha ricevuto la chiamata, con stupore un po’ di tutti, passati i 30, e adesso ha pure una parrocchia co-assegnata (?). Poco male, anzi bene se questa è la sua vocazione. A me, come agli altri amici, interessa il giusto. Il nostro rapporto non cambierà di certo, cementato da tanti anni di avventure e complicità. Giusto alle discussioni da rozzi sulle conquiste femminili pensavo di dover rinunciare con lui. Più per decenza che altro. E invece… picchiata verticale. E con zero possibilità di risalire. Se qualcuno pensa che DON GIUSEPPE possa essere recuperato come uomo dal suo piedistallo…mi dica come. Per me è senza speranze.”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”