“Salve, io mi chiamo Katia, ho 28 anni e mi ritengo una persona molto socievole, educata, ma soprattutto un’amica sincera che farebbe di tutto per proteggere i propri cari. Il problema, però, è quando questi cari ti si rivoltano contro accusandoti di essere la cattiva.

 

 

Tutto è, infatti, iniziato quando una mia cara amica, che fa parte della mia comitiva di amici formatosi molti anni fa, mi ha cercata per darmi una bella notizia. Lei si chiama Marta, ha la mia stessa età, così come della maggior parte del resto dei nostri amici, e ha annunciato di essersi finalmente fidanzata con un ragazzo.

 

 

Ognuno di noi nella comitiva ha un compagno o una compagna al proprio fianco, tranne lei che è sempre stata single fino a ora. Lei è sempre stata normale e non sembrava importarle, né noi abbiamo mai parlato negativamente di lei o davanti a lei o mai l’abbiamo presa in giro, eppure da un paio di mesi ha iniziato a non farsi più vedere né sentire, finché appunto non mi ha cercata per darmi la bella notizia.

 

 

Avevo pensato che questa sua assenza era data dal fatto che aveva conosciuto questo ragazzo, ma in realtà c’era qualcosa sotto che stava covando nei nostro confronti e che è scoppiato tutto insieme quando mi ha invitata a conoscere questo fidanzato.”

 

 

 

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