Discorsi da genitori

“Ho scoperto una cosa, cari Spunteblu: mai ascoltare i genitori quando pensano di non essere sentiti. Mi chiamo Stefania, e le cose non mi sono girate bene per molti motivi. Quando ero più piccola ho avuto un problema che non sto a raccontare nel dettaglio e non ero proprio una bellezza. Pesavo molto. I ragazzi non mi guardavano. Risolto il problema, rimaneva il peso. E allora per molto tempo non uscivo di casa, finché non sono riuscita a farmi coraggio e mettermi un po’ in forma. Non sarò una modella, ma sono migliorata tanto. Però fatico a ricordarmi da dove sono partita e la cattiveria di certe persone non mi ha aiutata.

Ho provato a uscire con qualche ragazzo ma non è andata bene finché, a ventinove anni, non ho trovato un uomo e sembrava che stesse andando tutto bene. Abbiamo pure convissuto per più di un anno. Sembravamo una coppia normale, anche se io sono sempre a dieta e lotto col cibo. Sembrava troppo bello, mi viene da piangere anche adesso. Sono dovuta tornare a casa dei miei e mentre pensavo se buttarmi sotto una corriera o affogare i dispiaceri in altro modo, ho sentito che mio padre e mia madre parlavano di me pensando non li sentissi.”

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