“Ciao ragazzi, io sono Antonio e vi condivido una chat in famiglia che magari può ispirare qualcuno.. noi siamo 3, io, mio fratello G. (più grande di me di poco) e mio padre (mia madre se ne è andata quando eravamo piccoli). G. ha lasciato casa per andare a frequentare un’Università al nord, e se all’inizio si faceva sentire spesso, col passare del tempo i contatti si sono ridotti molto. Durante il terzo anno si è fatto sentire poco e niente, né con me né con mio padre. 
Una mattina mi scrive e mi dice a sorpresa che si trova nella mia città per starci però pochi giorni, e che sarebbe stato a casa di un suo amico. Mio padre non sapeva nulla. Organizziamo di vederci noi due la sera, ma a casa del suo amico. Io porto anche la mia ragazza e un’amica di lei, perché avevamo già preso appuntamento per vederci insieme. È stata una serata strana, o meglio mio fratello era un po’ strano, sembrava che ci fosse qualcosa nell’aria che non riusciva a dire…a un certo punto l’amica della mia ragazza ci stava provando con lui, che però ha cominciato a bere un sacco e dire cose tipo “No non voglio..” finché praticamente si è addormentato.
La mattina dopo gli chiedo una cavolo di spiegazione, e a pensare a quella chat mi sembra di rivivere lo shock di quel momento..”

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