“Vi mando gli screen di una chat che definire allucinante è riduttivo a mio parere. Per qualche mese, diciamo quattro, ho frequentato questa ragazza conosciuta alla vecchia maniera, in un pub mentre si beveva. Tutto bello, tutto fantastico, ottimo feeling, e tempi naturali, senza forzature o fretta. Insomma a 32 anni e dopo relazioni tribolate e finite male, questa mi sembrava proprio quella giusta. Seria, testa sulle spalle e con i miei stessi principi. Ci ritroviamo in qualche modo a comportarci come fidanzati senza aver ufficializzato (non ancora) la cosa. Qualche giorno fa però tutto crolla. E a questo punto per fortuna direi. La radiosveglia parte con una canzone di Alan Sorrenti, “l’unica donna per me”, un classico. E così, senza particolari riflessioni, scrivo le prime strofe della suddetta canzone alla mia bella. Come buongiorno. Si è scoperchiato il vaso di pandora. E tutto il male è venuto fuori…”




CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”
Commenta con Facebook