“Ciao a tutta la pagina…
Vi scrivo perché sto attraversando un momento molto doloroso della mia vita, e sento il bisogno di condividere quello che sto provando. Forse scriverlo nero su bianco mi aiuterà a respirare un po’, a capire meglio me stessa….

Sto con lui da quattro anni. Quattro anni di relazione a distanza, con lui che vive e lavora negli Stati Uniti e io qui in Italia. Non è mai stato semplice, anzi: ci sono state notti infinite di videochiamate, aerei presi al volo solo per stringersi un weekend, valigie sempre pronte e il cuore diviso tra due fusi orari. Per non parlarvi anche di tutti i soldi spesi e della stanchezza perenne.  Eppure ci amiamo, tanto. Io non ho mai dubitato dei suoi sentimenti, e lui non ha mai messo in discussione i miei. Il nostro è un amore grande, maturo.

Però, sapete com’è… l’amore a volte non basta a riempire certi vuoti, non basta a placare le paure o a colmare i silenzi.

Ecco, io mi trovo esattamente in quel punto: con il cuore pieno d’amore ma anche pieno di domande a cui non so se lui, o noi, possiamo rispondere. Gli ho sempre chiesto una cosa, dal primo giorno. C’erano dei progetti insieme ma lui ha continuato a rimandare perché non si sentiva pronto. Ho compiuto 35 anni e ho dovuto dirgli ciò che pensavo davvero.

Mi fa male il cuore. Vi lascio leggere la nostra ultima conversazione… mi dite cosa ne pensate per favore? Ho sbagliato?

Grazie.”

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