“Ciao a tutti! Mi chiamo Lara e sono una ragazza di quasi diciotto anni. Scrivo per condividere un’esperienza che mi ha insegnato qualcosa di prezioso, grazie a una chiacchierata inaspettata con mia zia.
Qualche giorno fa, mi ha invitata per una giornata di shopping insieme. Ero entusiasta, ma la nostra conversazione ha preso una piega che non mi aspettavo. Dopo aver osservato le mie scelte di abbigliamento, mia zia, sempre gentile e premurosa, mi ha fatto notare che forse il mio stile rispecchiava più l’influenza di mia madre che i miei veri gusti. Mi ha invitata a osare un po’ di più, a divertirmi con i vestiti e a celebrare la bellezza e la spensieratezza della mia età.
Ammetto che all’inizio ero scettica. Ho sempre visto mia madre come una figura un po’ distante in termini di stile e personalità, nonché da sempre molto rigida e forse addirittura un po’ puritana…ma è stato allora che mia zia ha deciso di raccontarmi un lato di lei che non conoscevo. Da ragazza, mia madre era ribelle, piena di vita e creatività, molto più simile a me di quanto avrei mai immaginato. Quelle parole mi hanno colpita profondamente.
Non solo ho rivalutato il mio rapporto con i vestiti, ma ho anche capito quanto sia importante parlare apertamente con la propria famiglia. Mia zia, con la sua eleganza e sensibilità, ha aperto gli occhi a entrambe, regalandomi una lezione di stile, ma soprattutto di empatia e comunicazione. Le resistenze di mia mamma sono cadute poco dopo che abbiamo avuto modo di vederci tutte quante…pur lasciando un bel po’ di paletti, ovviamente!”
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