“Ciao da Chiara. Se tuo marito ti avvisa che lascia il lavoro ti aspetti che sia per stress, per stanchezza, per una crisi passeggera. Non che sia per colpa degli sguardi delle persone. Giovanni è un perito immobiliare, lavora per le aste giudiziarie. Va nelle case delle famiglie che stanno per essere pignorate, misura ogni stanza, fotografa, prepara i documenti. Finché un giorno non ce la fa più. Non proprio all’improvviso, che questo malessere serpeggiava da un po’. Dice che non riesce più a guardare in faccia chi sta perdendo la propria casa. Che si sente complice. Che si vergogna. Io cerco di riportarlo alla realtà, di fargli capire che abbiamo due figli, un mutuo, delle responsabilità. Ma lui ha già deciso. Forse è un gesto nobile. O forse è solo un gesto egoista. Non lo so più. Ma sembra inamovibile. Io sono arrivata alle minacce. Vi lascio la chat. Giudicate voi.”




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