“Ciao a voi, amici e amiche. Comincio  a credere che morirò da sola con i miei gatti, perché se questi sono gli uomini che riesco a trovare, meglio stare da sola!

Ma vi spiego meglio che sta succedendo. Ho conosciuto Gaetano circa sei mesi fa. Ero andata a trovare un’amica in un paese vicino non troppo vicino a dove abito. E a casa sua c’era questo cugino, che non avevo mai visto, che si era trasferito lì per raggiungere sua madre.

Comunque, mi fa la corte. Non è bellissimo, ma mi sembra di buon cuore, e accetto di uscirci.

Abitiamo abbastanza distanti, ci vuole circa un’ora e mezza di viaggio, però ci sentiamo molto e facciamo video chiamate.

Alla fine lui mi dice che ha trovato lavoro dove sto io, e inizialmente sono contenta, così per vederci non dovremo faticare così tanto.

Mi aveva chiesto di ospitarlo, così ci saremmo visti di più con la scusa, con l’idea di trovarsi nel tempo una piccola casetta d’appoggio.

Però questo scambio di messaggi mi ha spaventata molto…

Stavamo parlando di spesa e cose che volevo comprare prima del suo arrivo, quando se n’è uscito con delle assurdità! Non dico che non mi piace fare delle cose in casa, anzi, mi vengono anche bene.

Però una lista simile l’ho trovata da viziati e pure un po’ folle.

Ma leggete pure voi cosa mi ha scritto!”

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