“Non sono pazza. Davvero. Sono solo una donna determinata, romantica, creativa… ok, diciamo pure che ho una leggera tendenza all’ossessione, ma in senso carino! Sono di recente tornata single (perché il mio ex non ha apprezzato la mia proposta di trasferirci in un casolare abbandonato per vivere d’arte e di amore) e mi sono trasferita in questa città dove non conosco nessuno. Ma poi… poi è arrivato LUI.
Il corriere. Il mio eroe in divisa. Il Cavaliere delle Consegne.
All’inizio era solo una cosa innocente: ordinavo pacchi per darmi una piccola gioia quotidiana. Una candela profumata, una tazza con un unicorno, una pianta che è morta dopo due giorni. Poi ho iniziato a notarlo davvero: il modo in cui mi porgeva i pacchi, il suo sguardo misterioso (e giuro che era davvero allusivo!) la sua voce profonda quando diceva “firmi qui”. Un colpo di fulmine, insomma.
Dovevo trovare un modo per parlargli. Così, dopo settimane di piani strategici degni di un agente segreto, ho preso coraggio e ho scritto. Un approccio elegante, sottile, delicato. Beh… più o meno. Però le cose sono andate molto diversamente da come mi aspettavo. E non capisco ancora il motivo.”




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