“Mi sono sposata tre anni fa con Marco. Stavamo insieme da sette, e all’epoca mi sembrava tutto normale: non avevo avuto abbastanza esperienza con gli uomini per distinguere quelli sinceri da quelli bravi a raccontare balle. I miei mi facevano uscire poco, e in più sono sempre stata abbastanza introversa, quindi quando Marco è arrivato, non mi sono nemmeno chiesta se fosse davvero “quello giusto”. Era l’unico che c’era, e mi sono innamorata. Fine della storia.

Siamo usciti per un po’, poi ci siamo messi insieme e alla fine mi ha chiesto di sposarlo. Io ho detto sì, ovviamente. Entrambi lavoriamo ed entrambi ci occupiamo della casa, ma la verità è che lui ha sempre avuto più libertà di me in questo matrimonio. Esce, fa quello che vuole, e io? Io sono quella che si sente sempre in dovere di essere responsabile, di fare le cose per bene.

Poi, qualche giorno fa, ho scoperto una cosa che mi ha completamente gelato. Non è stata nemmeno una sorpresa vera e propria, ma il pezzo finale di un puzzle che mi stava davanti agli occhi da tempo. Questa è la storia di quella scoperta, e del motivo per cui ho finalmente deciso che basta così.”

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