“Ciao Spunteblu, vi seguo da tempo e non mi sembra vero, ma alla fine mi ritrovo qui anche io a raccontarvi la mia ultima vicenda con la mia (per il momento, a quanto pare) attuale ragazza, che io chiamo affettuosamente Pi. Quella che vi mando è una chat avuta proprio con Pamela, in cui ci ho litigato, anzi, in cui lei ha litigato con me, in realtà. Indovinate per cosa? Esatto, proprio lui, San Valentino! Nemmeno a dirlo, vero?

Come ogni anno, quando si avvicina questo periodo i miei nervi vanno a fior di pelle, lo ammetto. Non capirò mai questa festa e francamente ci ho rinunciato proprio. Soprattutto dopo averne sentite di ogni di coppie che si cornificano a destra e a manca. Sono più che certo che molti di voi mi capiranno, o almeno così voglio sperare. Insomma, dove sta scritto che se non fai qualcosa a San Valentino non sei un buon partner?

Io sono una persona molto razionale e ovviamente ho cercato di spiegare questo concetto alla mia ragazza, che però non l’ha mandata giù per niente, minacciandomi di lasciarmi e riempiendomi di ansia. Lei è una brava ragazza e ci sono davvero molto affezionato, ma un anno non sempre è sufficiente per conoscere bene una persona e io non sopporto per niente questi comportamenti infantili. Secondo voi dovrei sforzarmi per farla ragionare o una persona che reagisce così è meglio perderla che trovarla?”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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