“Ragazzi di Spunte Blu menomale che alcuni minacciano prima di passare ai fatti altrimenti se avessero una mazza sai che guai. Ho 33 anni e da quando ne avevo 18 campo facendo il giardiniere. Prima lo facevo con mio padre, ora lui in pensione è andato e sono rimasto solo. I clienti però sempre quelli sono e ogni tanto mi capita di avere discussioni con certi che ragionano male assai. Ma è lavoro e devo essere diplomatico. Questa discussione che vi mando è stata un sabato mattina, che ero andato a lavorare da un architetto. Uno importante del paese, che tanto siamo 4000 con tutte le galline. L’architetto mi chiede di prestargli il decespugliatore per tagliare l’erba della spiananta dietro casa che usano come parcheggio lui e i vicini pure. Io sono dalla facciata della casa e lavoro sopra a certi alberi secchi, da rimondare. E mi cominciano ad arrivare messaggi su whatapp di uno che ha preso il mio numero dall’insegna del mio furgone, che è parcheggiato là dietro. Un casino di scambio di persone ci fu”

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