“Ciao Spunte, sono Laura e vi invio la chat di una conversazione con mio nonno. Vi apro il mio cuore per raccontarvi questa storia molto personale. Per favore trattatela con delicatezza. 

Io ho avuto un super nonno, una persona che mi ha sostenuta in tutto. Mi ha sempre chiamata cicchitedda, che significa uccellino.

In effetti sono una persona molto irrequieta. Avevo la testa tra le nuvole da piccola e da grande ho spesso i piedi a bordo di un aereo. Odio le gabbie e voglio stare sempre in movimento. Se ristagno come l’acqua divento cattiva, ho bisogno di scorrere. In tutto questo movimento però a volte mi perdo qualcosa. Stare in un posto fisso può aiutare a coltivare i rapporti, a esserci davvero per qualcuno che ami…

Mio nonno mi ha insegnato anche questo… Leggerete nella chat come me lo ha insegnato. Ho imparato tanto anche dalle cose brutte che mi sono successe. Purtroppo questa è una storia triste, ma con tantissimi momenti di luce. Avete presente quando il cielo è grigio, ma da qualche nuvola filtra un raggio di luce? Ti sembra di vedere Dio in persona che ti dice di non perdere la speranza.
Un abbraccio a tutti,
Laura”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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