“Ciao Spunteblu è la mia prima volta e quindi vi scrivo un po’ emozionato perché sarà strano vedere i commenti della gente sotto questa chat per me molto importante, ma non sono proprio riuscito a resistere perché questa conversazione mi ha segnato per sempre e credo che vada condivisa. Mi chiamo Matteo, ho 25 anni e studio all’università. Sono cresciuto in una famiglia normalissima con i suoi pregi e i suoi difetti ma posso dire di aver sempre pensato di avere un rapporto speciale con i miei genitori, raro. Sono una persona particolarmente sensibile e qualsiasi cosa accada mi tocca nel profondo… così è stato per questa conversazione con mia madre che non potrò mai dimenticare. Mi ero svegliato la mattina come sempre ed ero andato a fare dei giri per un paio d’ore. Avevo in programma di studiare dalle 12 in poi con un amico e quindi sono passato da casa per prendere i libri. Quando però sono arrivato di fronte alla porta e ho inserito la chiave, qualcosa non andava…da lì è iniziato l’inferno….”

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