Buone azioni

“Piano piano sto perdendo la speranza nell’umanità. Mi sento sempre più immerso in un mondo in cui viene sempre al primo posto il voler ottenere qualcosa rispetto al voler dare, e secondo me, perlomeno per come sono fatto io e per come sono cresciuto, non c’è niente di peggio. Da un po’ di tempo lavoro in questo forno che fa anche pizza, e devo dire che mi trovo abbastanza bene. Lo stipendio non è male, mi hanno sempre trattato benino nonostante il mio capo e suo fratello tendano sempre a farmi sentire al di sotto di loro nei ranghi, ma alla fine è la verità. Non ho un vero e proprio contratto, ma per il momento, essendo ancora nuovo al mondo del lavoro o perlomeno a questo settore, mi va bene. L’altro giorno, tenendo in considerazione alcune dinamiche del forno, ho pensato di prendere un’iniziativa, senza dirlo al mio capo o comunque glielo avrei detto presto, che potesse consentire alla nostra attività, senza perdere nulla, di fare veramente del bene per i più bisognosi. Non avete la più pallida idea del modo in cui sono stato trattato per questo mio comportamento.”