“Quando il senso di colpa verso il tuo fidanzato ti porta a fare qualcosa di carino. E a scoprire gli scheletri dentro l’armadio.

Spunte blu e lettori annessi, buonasera a tutti, io sono Lorena e questa è la mia storia. Con Giustino facciamo coppia da ormai 6 anni e credevo di conoscerlo come le mie tasche. Fissato con i videogiochi, immaturo, pantofolaio accanito in tutto quello che non sia padel o calcetto e un po’ manipolatore ruffiano. Sono abituata a essere una tappabuchi del suo tempo, in certe circostanze, e me lo faccio stare bene, perché lo amo. Quindi nessuna novità quando mi ha scritto per l’inizio di questa chat che vi mando. Mi ero organizzata con delle amiche, che lui era impegnato con le sue cose. Ma per una serie di cose è rimasto a non far niente, e quindi mi ha cercato per la serata. Mi sono imposta di non essere il suo cagnolino. Esco comunque con le amiche e lui a casa. Ma sono una sciocca innamorata in fondo. E lui era tanto cane bastonato. Solo e triste tutta la sera…”

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