“Ciao ragazzi di Spunteblu!! È arrivato anche il mio momento di mandarvi una conversazione assurda. Quello che leggerete è avvenuto tra me e il mio ragazzo Riccardo, che ormai non sento dall’altro ieri. Quindi non so neanche dirvi se stiamo ancora insieme. Il problema è sorto quando, in vista della prima cena a casa con i suoi genitori, lui si è svegliato la mattina stessa con l’idea ben precisa di come io avrei dovuto vestirmi e conciarmi a cena.

Nella sua famiglia c’è una grande competizione tra sua madre e sua zia. Pare che facciano a gara in qualsiasi cosa: chi ha la macchina più bella, quale figlio fa il lavoro migliore, quale figlio guadagna di più, chi mangia le cose più buone e costose, chi cucina meglio a Natale…ecc. Questa (per me folle) competizione si è ripercossa su di me attraverso Riccardo, che ha deciso che dopo la cena di quella sera tutta la famiglia avrebbe dovuto parlare di me per giorni: di quanto ero ben vestita, bella, elegante…
Io però a questo gioco non ci sono stata.”

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