“Mia figlia la vesto di nero quanto gli pare e piace. Non mi importa nulla del dress code di mia cognata.

la figlia di mia cognata festeggia il compleanno. Mia cognata ha imposto a tutti un dress code obbligatorio. In pratica tutti devono vestirsi di bianco tutti i bambini e tutte le bambine.

 io la trovo una imposizione al limite della dittatura E non intendo sottostare né a critiche né ad ordini piovuti dall’alto. Non sono una che ci sta, una che si accolla qualsiasi cosa. Non sono una calma e pacata. È così che sono io. Prendere o lasciare.

È vero mia figlia la vesto spesso di nero, Ma è un colore bellissimo che trovo molto elegante e raffinato e che distingue la mia bellissima bambina dalle altre sciatte vestite da unicorno. Mia figlia non è una fata. Mia figlia non è bambolina da esposizione.

Non sono una persona cattiva ma quando insistono e mi provocano io tiro fuori gli artigli.

Io devo reagire perché io sono una leonessa capace di sbranare tutti.

Non conviene a nessuno mettersi contro di me punto Questa è la mia storia “

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”