“Sono Anna Maria e vivo da sola. Mia nuora non ama la mia compagnia e quindi sono sempre sola.

Li chiamo, gli scrivo, gli citofono pure ma il risulatato è sempre no. Non posso salire da sola, non ci posso andare, non posso essere invitata. Lo so che questo è un auto invita ma è perché mi sento davvero sola.

La mia casa è una grotta buia, dove respiro umidità . passeggio a volte da una punta all’altra del corridoio e parlo da sola per vincere la solitudine. Mi racconto delle cose , soprattutto cose di quando ero piccola  e tuttio mi sembrava possibile. Di quando c erano ancora i meiei genitori e non mi sentivo mai sola. A volte ripenso a mioo marito e alle cene che preparavamo insieme. Io cucinavo a pranzo e lui a cena quando eravamo sposini. Era bello.

Mio marito non c’è più da quasi un anno e io ancora non mi sono riabituata a stare sola e a vivere una vita decente da sola. Non mi sono rifatta degli amici e non vado in palestra o dove posso trovare persone come me… non sono stata capace di riorganizzarmi e certamente per una signora come me non è facile….

c è di buono che guido la macchine e che mi muovo bene anche a piedi per fortuna,,, ma lo stesso quello che ho da mia nuora è una pporta sbattuta sulla faccia.”

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