Assenza ingiustificata

“Buongiorno, sono Cassandra e voglio farvi leggere del mio collega e dell’ingiustizia che voleva perpetrare nei miei confronti. Quello che mi da più fastidio, comunque, è che persone del genere nei posti di lavoro ce ne stanno tante e un modo di fare così orribile e denigratorio poteva capitare anche a una ragazza che non sa farsi rispettare e che sarebbe stata vittima di un bullo del genere com’è lui. Il bello, oltretutto, è che sto ragazzo è pure più giovane di me, ha iniziato a lavorare dopo nell’azienda in cui lavoro e siamo più o meno diventati amici, più che altro in realtà gli ho insegnato tutto io di quello che sapeva e abbiamo chiacchierato molto. Lui da pochissimi giorni è stato promosso ed è diventato il mio capo in ufficio, ma comunque io conosco quelli che stanno sopra di lui dato che lavoro lì da più tempo. Un giorno io non potevo andare perché stavo davvero malissimo e lui, non si capisce perché, ha deciso di far uscire il maschilista che è in lui e ha iniziato a trattarmi male. Vi lascio alla lettura per farvi capire come mi ha trattata.”