“Ciao spunte blu, io non dirò né come mi chiamo né come si chiama la mia ragazza (che io adoro), ma credo che “la persona implicata” in questa chat (sua sorella) sia una vostra lettrice quindi ho deciso di mandare la conversazione un po’ perché mi voglio sfogare un po’ perché spero che a leggere qualche commento sulla sua condotta si senta di dover rivedere il suo modo di comportarsi.

 

Dunque, tutto è iniziato quando l’adorabile cognata ha deciso che doveva cercare di mettere i bastoni nella relazione della sorella perché è una maniaca del controllo e perché è una persona profondamente infelice e piena di corna, quindi non sopporta che altri siano felici.

 

E cosa fa? Prova ad allontanarci, ma sì, cara: stiamo pensando di andare a convivere e strapperò tua sorella dalle tue grinfie da strega, ride bene chi ride ultimo. La cara cognatina si è voluta far invitare a tutti i costi al mio compleanno che io avrei festeggiato con i miei amici (siamo un’allegra banda di “nerd ma non troppo”) in cui semplicemente avremmo mangiato, bevuto e fatto giochi da tavolo stupidi.

 

Lei invece era disgustata dalla compagnia e dall’ambiente poco chic. Certo, il suo fidanzato si veste molto bene, con le sopracciglia depilate, l’orologio bene in vista… però indovina chi non la sposerà mai?”

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