“Ciao a tutti lettori di spunteblu, mi chiamo Chiara e ho 21 anni. La conversazione che vi mando è l’ultimo caso umano che mi è capitato da una delle app di incontri che uso per conoscere gente nuova. Le uso soprattutto per cercare nuove amicizie e organizzare uscite con ragazze, ma quando capita di conoscere un ragazzo con cui parlo bene, colgo sempre l’occasione per approfondire.

È così che ho conosciuto Michele, con cui avevo deciso di uscire insieme. Purtroppo qua la stagione si è rovinata velocemente e abbiamo deciso di vederci al chiuso, in un ristorante, per stare bene al caldo.

Ma quando è arrivato il momento di confermare la serata, Michele ha dimostrato di non essere il ragazzo che mi ero immaginata. Quello che davvero mi ha lasciata di merda sono le cose che mi ha detto alla fine. Mi sono sentita giudicata solo per una mia innocua necessità. E allora chiedo, ma davvero un ragazzo a posto si comporterebbe così? Forse dovreste insegnare un po’ meglio ai figli cos’è il rispetto per l’altra persona, perché non c’è niente di male ad andare incontro alle necessità degli altri.”

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