“Avevo preparato per Sebastiano una serata semplice, ma speciale: una cenetta a casa, musica in sottofondo, una bottiglia di vino, qualche candela. Era il nostro anniversario, il primo da conviventi e la voglia di stare insieme era tanta. Almeno…. Per me. Perché nel bel mezzo della cottura del riso (volevo preparare il sushi fatto in casa, quindi avevo comprato anche tutto l’occorrente), ho sentito un rumore, ho deciso di andare a vedere e ho visto una cosa che forse non avrei dovuto. Poi, sono scappata…. Tremavo e non sapevo che altro fare. Non voglio anticiparvi nulla, anche perché ancora adesso, se ci ripenso, mi si chiude lo stomaco. La questione però è questa: molti mi hanno dato dell’esagerata, mi hanno detto che ho reagito troppo male e che non c’era bisogno. Ma io mi sento ferita e non ci posso fare nulla. Voi come avreste reagito al posto mio? Vi è mai capitato di trovarvi in una situazione del genere? Anche a parti invertite dico… Ah, scusate, nella fretta non mi sono presentata. Sono Laura e vi scrivo con il cuore pieno di vergogna…”

CONTINUA A LEGGERE QUESTA STORIA CLICCANDO QUI SOTTO SU “SUCCESSIVA”